Cos'è il pavimento pelvico e come prenderne coscienza

Il pavimento pelvico è una struttura muscolare e connettivale che chiude in basso il bacino. Ha la forma di una amaca che si estende da dietro in avanti dal coccige al pube con la funzione di:

• fornire sostegno ai visceri pelvici e addominali;

• permettere il corretto svolgimento delle funzioni urinarie, sessuali e ano rettali perché, con i suoi fasci circonda uretra, canale vaginale e canale rettale.

Un buon funzionamento di questa struttura è necessaria per:

• una corretta funzione urinaria (permettere la continenza urinaria senza perdite di urina e il corretto svuotamento vescicale)

• una funzione sessuale soddisfacente (permette infatti l’atto della penetrazione, permette le sensazioni vaginali e il raggiungimento del piacere)

• una corretta funzione ano rettale (permette la continenza a gas e feci e il corretto svuotamento)

Un buon tono muscolare, una buona coordinazione muscolare, una buona capacità di contrazione e rilassamento muscolare sono dunque fondamentali per il corretto funzionamento del pavimento pelvico e delle funzioni a cui partecipa.

Prendere coscienza di questa zona è il primo passo per mantenerla in salute.

Questa zona così importante per le sue funzioni spesso viene poco considerata ed è poco conosciuta.

Per questo ho pensato a piccoli esercizi che ti possano aiutare nella presa di coscienza di questa zona.

Ricorda però che questi consigli non sostituiscono il lavoro che si può fare in una seduta con un professionista qualificato perché solo valutando l’attivazione e il rilassamento di questa zona è possibile capire cosa sta effettivamente succedendo a questo livello. È possibile infatti che possano attivarsi dei compensi ovvero l’attivazione di altri distretti muscolari come addome, glutei e adduttori (muscoli che non dovrebbero attivarsi quando si attiva la muscolatura del pavimento pelvico) o potrebbero non essere in grado di rilassarsi completamente.

Buon Lavoro!

1. mettiti stesa comoda su un tappetino, allungando la colonna e posizionando le tue ginocchia piegate con i piedi a terra. Posiziona una mano sul perineo appoggiando la parte della mano sotto il polso sul pube e la punta delle dita verso la parte più posteriore (a livello dell’ano). Quella zona che si trova sotto la tua mano è la zona che corrisponde al pavimento pelvico e che si trova sotto lo strato di pelle.

2. in posizione semi seduta posiziona uno specchietto per guardare come è fatta la zona e per prenderne coscienza. Puoi metterti anche seduta sul bidet con uno specchietto all’interno del bidet. Vederne forma e caratteristiche permette di capire meglio dove si trova e come è fatta questa struttura.

3. In posizione supina con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati a terra posiziona una mano sul torace e una mano sull’addome. Ascolta la tua respirazione e prova a sentire cosa succede. Dopo qualche ciclo di respirazione libera prova ad inspirare facendo salire di più la mano posizionata sull’addome e farla scendere in modo libero e senza forzature nella fase dell’espirazione (respirazione diaframmatica).

Dopo qualche respirazione diaframmatica prova a gonfiare di più il torace nella fase della ispirazione (respirazione toracica).

A questo punto prova ad unire le due respirazioni (toracica e diaframmatica) in questo modo: l’aria entra dal naso, il torace si gonfia, l’addome si gonfia. L’aria esce senza forzature come un’onda e la pancia si sgonfia, il torace si sgonfia e l’aria esce completamente.

4. Sempre in posizione supina a ginocchia piegate e leggermente divaricate, piedi a terra, respira lentamente con il diaframma e porta l’attenzione a livello del perineo. Ascolta cosa succede a livello della zona genitale (se fai molta attenzione potresti sentire che la zona della vagina si apre in ispirazione e risale in espirazione in modo fisiologico).

5. In posizione supina con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati prova ad attivare il pavimento pelvico come se volessi trattenere lo stimolo della pipì (mi raccomando di non farlo quando stai veramente facendo la pipì) mentre espiri e di rilassarlo completamente mentre l’aria entra nei polmoni. Posiziona una mano sui glutei e successivamente sugli adduttori per controllare che questi muscoli non si attivino mentre stai attivando il pavimento pelvico.